Medici ed esperti del sonno raccomandano di dormire almeno 7 ore a notte per permettere al corpo di riposare e ricaricarsi per affrontare la giornata. Ma, nella realtà, come ben sappiamo, dormire meno di 6 ore a notte è una condizione comune della vita moderna, così ricca di stimoli e impegni. Tuttavia tale condizione ha delle implicazioni per la salute del nostro corpo da non sottovalutare. Infatti, la privazione del sonno ha conseguenze sia fisiche che mentali.
Sembra che siano soprattutto gli uomini adulti a dormire meno di 6 ore a notte, mentre le donne adulte sperimentano questa condizione in modo alternato e discontinuo e in certi periodi della vita come durante l’allattamento dei figli o in menopausa. Tuttavia, un riposo insufficiente ha ripercussioni negative per il nostro benessere generale ed è associato a rischi per la salute. Ecco cosa accade al tuo corpo dormendo meno di 6 ore a notte.
Dormire meno di 6 ore a notte fa male?
Una delle principali conseguenze a livello di salute del dormire meno di 6 ore a notte è l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari. E’ stato dimostrato che coloro che dormono troppo poco hanno un rischio di infarto e ictus rispettivamente dell’11% e del 33% in più. Questo perché durante il sonno la pressione arteriosa scende, ma dormendo poco rimane alta per periodo prolungati, favorendo lo sviluppo di ipertensione, responsabile di una maggiore incidenza di infarto e ictus.
Inoltre, quando dormiamo meno di 6 ore a notte mettiamo a dura prova il nostro metabolismo, soprattutto provocando delle alterazioni nel metabolismo del glucosio e nell’appetito. Questa condizione potrebbe favorire l’insorgere del diabete di tipo 2 e obesità. Dormire meno di 6 ore a notte ha ripercussioni anche sul funzionamento del sistema immunitario, rendendoci più esposti alle infezioni.
Le conseguenze a livello cognitivo
Non è solo il corpo a rispondere male quando le ore di riposo sono insufficienti, ma anche la mente. Chi dorme poco può sperimentare alterazioni del tono dell’umore, irritabilità, confusione, senso di stordimento e inclinazione a sviluppare ansia e depressione. Come sarà capitato a tutti di notare, dopo una notte insonne siamo stanchi, rallentati, poco lucidi e poco resistenti a livello mentale. Diminuisce la memoria e la capacità di concentrazione. Quindi, riassumendo le conseguenze del dormire meno di 6 ore a notte sono:
- rischio di malattie cardiovascolari
- alterazioni del metabolismo
- compromissione del sistema immunitario
- diminuzione delle capacità cognitive
Inoltre, la mancanza di un sonno adeguato ci rende più vulnerabili agli incidenti, soprattutto stradali, per il rallentamento dei riflessi, dei tempi di reazione, della capacità di prendere decisioni immediate. Ecco allora l’importanza di dormire il giusto numero di ore. Per far questo occorre mettere in atto una serie di strategie come mantenere il più possibile orari regolari e creare le condizioni ottimali per prendere sonno.
Altri suggerimenti utili sono di evitare di assumere alcol e caffeina durante le ore serali o prima del sonno, evitare di utilizzare smartphone ma concentrarci leggendo un buon libro. Anche fare attività fisica regolarmente aiuta la regolazione del ciclo sonno-veglia, anche se occorre evitare di praticare sport nelle ore immediatamente precedenti il sonno.